Il Comune di Albano Laziale sta per dotarsi di un nuovo Regolamento del Verde Pubblico e Privato, un’iniziativa che mira a definire in modo chiaro le regole per la gestione e la tutela delle aree verdi. Questo strumento, elaborato nell’ambito delle autonomie locali e in linea con le normative nazionali e regionali, rappresenta un tentativo di migliorare la pianificazione urbana, assicurando una gestione più ordinata ed efficace degli spazi verdi.

Struttura e finalità del Regolamento

Il regolamento non si limita a fornire indicazioni operative per la manutenzione e la fruizione delle aree verdi, ma punta a inserire la gestione del verde in un contesto più ampio, che tiene conto dei principi di sostenibilità e del miglioramento dei servizi ecosistemici. L’obiettivo è duplice:

  • da un lato, garantire che le aree verdi urbane svolgano la loro funzione ecologica, come la riduzione delle temperature e l’assorbimento di CO₂;
  • dall’altro, preservare il patrimonio storico e paesaggistico che queste aree rappresentano per la città.

Un progetto che si inserisce nel quadro delle politiche previste dall’Agenda 2030 e che richiama l’articolo 9 della Costituzione Italiana, dove il paesaggio è riconosciuto come elemento di interesse pubblico​.

Un progetto partecipato ad Albano Laziale: il questionario online

L’obiettivo finale di questo progetto è garantire una gestione partecipata e sostenibile del verde urbano, che rispecchi le esigenze reali dei cittadini e migliori la qualità della vita collettiva. Il Comune invita quindi tutti i residenti a esprimere la propria opinione tramite un questionario online, disponibile al seguente link.

Questo strumento, di facile e rapida compilazione, consentirà di raccogliere dati fondamentali su come le persone utilizzano e percepiscono i parchi e le aree verdi del centro storico di Albano Laziale, di Pavona e Cecchina.

Le informazioni ottenute saranno preziose per sviluppare un regolamento che risponda in modo concreto alle aspettative della comunità e garantisca una gestione più efficiente e responsabile degli spazi verdi pubblici e privati.

Il termine ultimo per partecipare è fissato al 4 novembre 2024, un’occasione importante per contribuire alla pianificazione urbana e far sì che le future politiche riflettano i bisogni di chi vive quotidianamente questi spazi.