Con un decreto sindacale firmato il 4 settembre 2024, il sindaco di Albano Laziale, Massimiliano Borelli, ha revocato diverse deleghe assegnate all’assessore Maurizio Sementilli. Tra queste, spiccano la gestione rifiuti, la manutenzione di immobili e impianti, la viabilità, le strade, la pubblica illuminazione e il decoro urbano. Resta però nelle mani dell’assessore Sementilli la delega alla gestione delle ville storiche.

La decisione arriva dopo una valutazione politica complessiva dell’andamento dell’amministrazione. Il decreto sottolinea come tali modifiche si basino su considerazioni politico-amministrative, che includono l’efficienza dell’azione amministrativa e il rapporto fiduciario tra il sindaco e i membri della giunta. Borelli ha quindi ritenuto opportuno assumere direttamente queste deleghe, assicurando continuità nell’attuazione delle politiche di governo locale.

Freetime Frascati

Nel decreto, il sindaco di Albano Laziale chiarisce che tali decisioni rientrano nella piena discrezionalità del primo cittadino, che si riserva la possibilità di revocare o modificare ulteriormente le deleghe in futuro. Questo atto, come previsto dalla normativa, sarà comunicato al Prefetto e presentato al Consiglio Comunale nella prossima seduta utile.

Questa revoca parziale delle deleghe sembra essere parte di una più ampia strategia politica al fine di migliorare l’efficacia amministrativa. Rimane da vedere come queste nuove responsabilità influenzeranno l’operato del sindaco Borelli e come la giunta gestirà eventuali riorganizzazioni future.