Con la firma del decreto n. 169 del 4 novembre, il Sindaco metropolitano di Roma, Roberto Gualtieri, ha lanciato un nuovo bando dedicato alla tutela degli animali da affezione e alla prevenzione del randagismo. In un territorio vasto e diversificato come quello della Città metropolitana di Roma, che include anche aree naturali protette e riserve faunistiche, l’obiettivo del bando è supportare i Comuni nelle iniziative per la protezione degli animali, sia domestici che selvatici, e per la gestione delle strutture di accoglienza.
Lo stanziamento complessivo è di 100.000 euro, destinato a finanziare progetti di salvaguardia degli animali feriti, promozione dell’adozione responsabile e ampliamento delle strutture di accoglienza come i canili comunali.
Le tre aree di intervento
Il bando si articola in tre linee di azione, ciascuna pensata per rispondere a specifiche esigenze locali.
Tutela degli animali selvatici feriti o in difficoltà
Con un finanziamento di 25.000 euro, questa prima linea di intervento è rivolta alla gestione di animali selvatici che, trovandosi feriti o in difficoltà, richiedono cure veterinarie specializzate e un’adeguata riabilitazione prima del reinserimento in natura. I progetti finanziabili includono attività di accoglienza, cura e degenza, oltre alla reintroduzione degli animali nelle loro aree naturali. Le iniziative potranno avvalersi di collaborazioni con associazioni di guardie zoofile, veterinari locali e i Centri di Recupero Animali Selvatici (CREAS), che forniscono un’assistenza continua. Ogni Comune potrà ricevere un contributo massimo di 5.000 euro per i progetti di questa categoria.
Contrasto al randagismo e promozione dell’adozione consapevole
La seconda area di intervento, con uno stanziamento di 50.000 euro, è mirata alla riduzione del randagismo, un fenomeno che ancora oggi rappresenta una delle principali problematiche per la gestione del territorio. L’obiettivo è promuovere l’adozione consapevole degli animali abbandonati, riducendo la presenza di cani e gatti randagi e incentivando l’adozione dagli attuali canili. I progetti, che potranno avvalersi della collaborazione con associazioni di volontariato, mirano a sensibilizzare la cittadinanza sui benefìci dell’adozione. Anche in questo caso, il contributo massimo per ogni progetto sarà di 5.000 euro.
Sostegno alla progettazione e realizzazione di nuovi canili
La terza linea di intervento, finanziata con 25.000 euro, si rivolge alla necessità di potenziare le strutture di accoglienza per animali abbandonati. Questa iniziativa prevede l’erogazione di contributi per la progettazione di nuovi canili o per il miglioramento delle strutture esistenti, con il fine di garantire spazi adeguati e un ambiente salubre per gli animali ospitati. I fondi, fino a 5.000 euro per ogni progetto, supporteranno i Comuni nella fase di progettazione di fattibilità tecnico-economica delle strutture.
Come partecipare: requisiti e scadenze
Il bando è destinato a tutti i Comuni della Città metropolitana di Roma, e i progetti potranno essere presentati entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando sull’Albo Pretorio e sul sito ufficiale della Città metropolitana.
Ogni Comune potrà presentare un solo progetto per ciascuna linea d’azione, nel rispetto dei limiti di finanziamento previsti per ogni tipologia. La selezione avverrà attraverso una graduatoria basata sull’idoneità e la coerenza dei progetti rispetto agli obiettivi stabiliti, fino all’esaurimento dei fondi. Qualora avanzassero risorse residue, queste potranno essere riassegnate.