Lanuvio è stata recentemente al centro di numerosi disagi a causa di frequenti interruzioni del servizio idrico. Il sindaco di Lanuvio e deputato di Fratelli d’Italia, Andrea Volpi, ha dunque presentato un’interrogazione parlamentare per affrontare queste criticità e trovare soluzioni efficaci. Nonostante l’impegno della comunità locale e della società Acea, infatti, il problema persiste, richiedendo un’attenzione urgente e coordinata a livello regionale e nazionale.

L’Interrogazione Parlamentare di Andrea Volpi

Ieri, mercoledì 3 luglio 2024, Volpi ha formalmente presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro per gli Affari regionali e le autonomie e al Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica. Nella sua interrogazione, Volpi ha messo in evidenza l’importanza della gestione integrata del ciclo dell’acqua e ha sollecitato interventi mirati per risolvere la situazione di emergenza idrica a Lanuvio. Le interruzioni idriche verificatesi a Lanuvio nelle giornate del 21 e 29 giugno 2024 hanno difatti causato notevoli disagi alla popolazione, in coincidenza con temperature eccezionalmente elevate.

Volpi ha evidenziato la necessità di completare il progetto iniziato nel 2011, che prevede la la costruzione dell’invaso “Carlo Fontana” e la dismissione degli attuali potabilizzatori, ormai ritenuti obsoleti e inefficaci. La recente comunicazione da parte di Acea Ato2 riguardo alla presentazione di un nuovo progetto per il serbatoio Carlo Fontana rappresenta sicuramente un passo avanti, ma Volpi ha chiesto che tali soluzioni siano implementate rapidamente, per evitare ulteriori disservizi alla popolazione.

L’incontro tra l’Amministrazione Comunale e Acea

Per affrontare la situazione, il Sindaco ha comunicato che lunedì 8 luglio si terrà un incontro presso il Comune di Lanuvio tra i rappresentanti di Acea e le autorità locali, con l’obiettivo è quello di sviluppare strategie di prevenzione e collaborazione per gestire eventuali emergenze future.