“La vittoria è emozionante, ma è il viaggio per raggiungerla che la rende speciale”
Oggi nella nostra rubrica ‘Primo Piano sui Protagonisti’ abbiamo il piacere di ospitare Marta Sellati, campionessa mondiale di kickboxing nella specialità point fighting -65 kg, cittadina di Rocca di Papa.
Marta, il tuo successo è fonte di ispirazione. Raccontaci i momenti chiave della tua carriera che ti hanno portato a conquistare questo titolo mondiale.
La mia passione per la kickboxing è iniziata a soli 5 anni. A 16 anni ho iniziato a competere nelle categorie superiori e a 18 sono entrata nella nazionale senior nella categoria 60kg.
Nonostante la presenza di campioni, ho scelto di affrontare la sfida anziché evitarla. Questa determinazione mi ha portato a vittorie importanti, come nei campionati italiani, e partecipare al mondiale del 2017.
I momenti difficili, come i tanti secondi posti e sconfitte, non mi hanno mai scoraggiato, ma hanno rafforzato il mio spirito combattivo e ottimista.
La scomparsa di mia madre, poco prima del mondiale di quest’anno, è stata un momento cruciale che mi ha dato la forza di superare ogni ostacolo, portandomi alla mia prima vittoria mondiale.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri ora che sei la campionessa mondiale in questa specialità?
Guardo al futuro con obiettivi chiari: voglio riconfermare il mio titolo mondiale e affrontare nuove sfide a livello europeo.
Il sogno olimpico è il mio grande obiettivo, anche se so che la strada è ancora lunga.
Come giovane campionessa mondiale, quali consigli hai per i giovani appassionati di kickboxing che vogliono seguire le tue orme?
Il mio consiglio per i giovani è di credere nei propri sogni e non mollare mai. Ho dovuto rinunciare a molte cose tipiche della gioventù per concentrarmi sull’allenamento e il riposo. Questi sacrifici sono stati ripagati dalle vittorie e dai successi.
La vittoria è emozionante, ma è il viaggio per raggiungerla che la rende speciale.
Ai giovani dico: non sottovalutate mai il tempo, è prezioso e non va sprecato.
