La tradizionale festa della Madonna delle Grazie di Lanuvio, che si è tenuta domenica scorsa, è stata sconvolta da un grave episodio di violenza e minaccia. Un uomo di 55 anni, armato di una pistola da soft air, replica di una Beretta 92F calibro 6, priva del contrassegno rosso, ha minacciato la sua ex collaboratrice domestica, scatenando l’intervento della Polizia Locale.
La vittima, una donna che in passato ha lavorato come collaboratrice domestica per l’uomo, è diventata bersaglio di comportamenti persecutori dopo aver iniziato una nuova relazione sentimentale. La gelosia dell’uomo lo ha spinto a una serie di azioni moleste e intimidatorie, tra cui telefonate incessanti, messaggi minatori, danneggiamenti all’auto della donna, insulti e minacce.
L’episodio culminante è avvenuto durante una discussione accesa in piazza centrale, in cui l’uomo è tornato armato di una pistola da soft air, minacciando di uccidere il cognato della donna. La situazione ha richiesto l’immediato intervento della Polizia Locale di Lanuvio, che, dopo aver ricevuto la denuncia presso il comando, ha rintracciato l’uomo e ha ottenuto la consegna spontanea dell’arma.
Le autorità giudiziarie di Velletri hanno confermato il sequestro dell’arma, mentre la Polizia Locale di Lanuvio ha avviato indagini approfondite sull’accaduto. L’uomo è stato denunciato per stalking, violenza e minaccia aggravata, e le indagini proseguono per accertare ulteriori dettagli e responsabilità.
Il Sindaco di Lanuvio, Andrea Volpi, insieme agli assessori, ha espresso soddisfazione per l’efficienza e la prontezza dimostrate dalla Polizia Locale nell’affrontare l’incidente.