Il tema dell’inceneritore continua a dividere e accendere il dibattito pubblico. La lista civica L’Altra Albano, in un comunicato, ribadisce il suo netto no al progetto, sottolineando la necessità di trasparenza, partecipazione e rispetto per la salute e l’ambiente. Di seguito il testo integrale del comunicato inviato alla nostra Redazione.
“Nessuna indulgenza per Gualtieri!” Questo lo slogan della manifestazione a cui abbiamo partecipato sabato scorso, sfilando fino a Piazza del Campidoglio insieme a tante realtà di Roma che si oppongono ad una gestione della città e della provincia fatta solo in nome del profitto privato a danno del bene pubblico. Abbiamo fatto rumore e abbiamo infastidito qualcuno, non ci basta.
Non accettiamo polemiche sterili e strumentali, fatte attraverso miseri comunicati stampa. Si apra finalmente una discussione seria e condivisa all’interno della maggioranza che sostiene Gualtieri visto che alcuni rappresentanti politici del suo stesso partito, hanno partecipato, a titolo personale, alla manifestazione. Si faccia chiarezza all’interno del PD sulla speculazione economico finanziaria in atto con la prevista costruzione dell‘inceneritore di Roma ai piedi dei Castelli Romani. Così come vorremmo si aprisse un confronto tra i consiglieri all’interno della Città Metropolitana, fino ad ora silenti, come richiesto dal nostro consigliere Salvatore Tedone tramite l’ordine del giorno votato in consiglio comunale ad Albano laziale finalizzato a promuovere la discussione in Città metropolitana. Ricordiamo, infatti, che i vincoli che impedivano la realizzazione di impianti di trattamento di rifiuti sono stati rimossi dagli uffici di Gualtieri in Città metropolitana.
Non possiamo continuare ad accettare chi opera attraverso i poteri commissariali, quindi straordinari, che di fatto calpestano salute, ambiente, condannando interi territori. La politica che riconosciamo si contraddistingue per altre caratteristiche, ha altri valori.
Prima le Persone!
