La mascotte ufficiale del Giubileo 2025, “Luce”, è stata presentata al pubblico e alla stampa di lunedì 28 ottobre a Roma, presso la sede della Conferenza Episcopale Italiana, in un evento che ha raccolto istituzioni ecclesiastiche e culturali, personalità religiose e figure istituzionali.
Ideata da Simone Legno, noto creatore del marchio Tokidoki, Luce è una giovane pellegrina dallo stile manga, con un’estetica moderna che cerca di avvicinare al Giubileo un pubblico sempre più vasto e giovane. L’obiettivo, dichiarato dai promotori, è quello di rinnovare l’immagine di questo evento millenario e renderlo più inclusivo, capace di parlare anche alle nuove generazioni.
Chi è Luce e cosa simboleggia
Luce rappresenta una pellegrina in cammino, con grandi occhi espressivi e un abbigliamento semplice ma arricchito da simboli che richiamano la spiritualità del pellegrinaggio. Secondo Legno, ogni dettaglio del personaggio è stato concepito per rappresentare ideali di pace, speranza e accoglienza, valori che il Giubileo vuole promuovere.
Questo aspetto, però, ha suscitato reazioni contrapposte: da un lato c’è chi vede Luce come un simbolo capace di avvicinare le nuove generazioni a temi spirituali, dall’altro alcuni tradizionalisti sollevano perplessità sullo stile manga, considerandolo poco appropriato per un evento religioso.
Durante la presentazione, Monsignor Rino Fisichella ha illustrato che Luce non è soltanto una mascotte, ma un simbolo pensato per avvicinare le nuove generazioni al Giubileo. Questo personaggio incarna valori di speranza e accoglienza, rappresentando l’intento di creare un dialogo culturale che vada oltre i confini di Roma e raggiunga anche i territori limitrofi, come i Castelli Romani, che ospiteranno eventi e iniziative legate al Giubileo. Luce – ha spiegato Fisichella – è stata concepita per portare un messaggio di pace e unità, in linea con i valori universali che il Giubileo si propone di promuovere.
Dove troveremo Luce e quali saranno i prossimi eventi
La mascotte sarà protagonista di moltissimi eventi legati al Giubileo: apparirà sui gadget ufficiali, in installazioni artistiche e interattive nei luoghi principali di Roma e dei Castelli Romani, che per l’occasione diventeranno un’estensione del Giubileo stesso. Il programma prevede anche una forte presenza sui social media, per garantire che Luce possa raggiungere un pubblico internazionale, amplificando così il messaggio di speranza e accoglienza. La mascotte sarà coinvolta in attività promozionali pensate per i giovani, con l’intento di renderla una figura familiare anche fuori dai contesti religiosi e attirare un pubblico più ampio.
Le critiche sulla nuova mascotte del Giubileo 2025
Le polemiche intorno a Luce si concentrano su diversi aspetti. Da un lato, alcuni critici vedono lo stile manga come una rottura con la tradizione iconografica cristiana, temendo che l’immagine di Luce possa allontanarsi troppo dai valori del Giubileo. Dall’altro, il passato del designer Simone Legno, co-fondatore del brand Tokidoki e legato a temi pop, tra cui collaborazioni con il movimento Pride, ha destato dubbi sulla scelta di affidare un simbolo del Giubileo a un artista così lontano dall’estetica religiosa tradizionale. C’è poi chi sostiene che Luce, con il suo look contemporaneo, possa ricordare figure come Greta Thunberg, avvicinando il Giubileo a temi ecologisti e sociali che secondo alcuni sono estranei a un evento di fede.
Di fronte alle critiche, Legno ha chiarito che Luce è stata ideata per veicolare valori universali, invitando il pubblico a focalizzarsi sul messaggio di speranza e inclusività rappresentato dalla mascotte. Ha sottolineato come il suo intento non fosse quello di creare divisioni, ma piuttosto di offrire una figura capace di ispirare chiunque, accogliendo ogni sensibilità senza esclusioni.
E voi, cosa ne pensate di Luce?
Nel contesto di questa discussione, CastelliRomani.news ha deciso di lanciare un sondaggio per raccogliere le opinioni dei nostri lettori sui Castelli Romani e non solo. Vi piace Luce, la mascotte del Giubileo 2025? Credi che questa mascotte possa rappresentare un ponte tra le generazioni o pensi che lo stile scelto allontani il Giubileo dai suoi valori tradizionali?
Votate e fateci sapere cosa ne pensate: i vostri pareri contribuiranno a dare una visione più completa di come Luce venga percepita nei nostri territori. Il sondaggio resterà aperto fino alle 23:59 del 6 novembre.
I risultati del sondaggio saranno pubblicati subito dopo la chiusura del voto, permettendoci di condividere con voi le opinioni raccolte e offrire una panoramica su come Luce viene percepita nel nostro territorio.
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