Il Comune di Velletri ha ufficialmente approvato, con la Deliberazione n. 226 del 10 ottobre 2024, il piano particolareggiato di attuazione per il centro storico. La decisione, presa all’unanimità dalla Giunta Cascella, segna un passaggio importante per l’urbanistica locale, con l’obiettivo dichiarato di bilanciare la tutela del patrimonio storico e la necessità di modernizzazione.

Il piano, frutto di un lungo processo di studio e consultazione iniziato nel 2021, si inserisce nel quadro delle strategie di rigenerazione urbana già avviate in diverse città italiane. Al centro dell’intervento, vi è la riqualificazione del centro storico, un’area di circa 500.000 metri quadrati, la cui struttura medievale è stata in parte compromessa dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.

Un piano ambizioso per Velletri, tra conservazione e sviluppo

Le finalità del piano sono multiple e interconnesse. Da un lato, si prevede la riqualificazione degli edifici storici attraverso interventi di restauro conservativo, in linea con la normativa paesaggistica regionale. Dall’altro, il documento punta a migliorare la mobilità pedonale e a ridurre il traffico veicolare nel cuore della città, oltre a potenziare il settore commerciale e turistico. Un aspetto interessante è l’introduzione di sistemi di risalita meccanizzata, pensati per agevolare l’accesso alle aree più elevate del centro.

Tuttavia, alcuni osservatori si chiedono se la visione del piano sia completamente attuabile, considerando le sfide economiche e sociali che caratterizzano i piccoli centri urbani.

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Dal punto di vista tecnico, il piano approvato è strettamente conforme al Piano Regolatore Generale del 2006 e alle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR). Le prescrizioni paesaggistiche sono precise: gli edifici di maggior valore storico, inseriti nelle Classi A1 e A2, potranno subire solo interventi di restauro conservativo. Gli edifici moderni e quelli privi di valore storico, invece, potranno essere soggetti a ristrutturazioni più incisive, incluse le demolizioni.

Il piano, inoltre, tiene conto della necessità di rendere gli spazi pubblici più accessibili e fruibili, con particolare attenzione alla mobilità delle persone con disabilità. Sono previsti interventi di riqualificazione anche nelle aree esterne al centro storico, per migliorare i collegamenti con la periferia e creare nuovi spazi di parcheggio e sosta.

Tuttavia, il vero nodo sarà la gestione della convivenza tra esigenze di conservazione e necessità di sviluppo. La tutela del patrimonio architettonico del centro storico di Velletri, infatti, potrebbe scontrarsi con la volontà di modernizzare gli spazi urbani per attrarre nuovi investimenti e dinamizzare l’economia locale. Anche se la Regione Lazio ha espresso parere favorevole sul piano, sarà fondamentale monitorare l’equilibrio tra le diverse esigenze man mano che gli interventi prenderanno forma​​.