Ogni anno, ai Castelli Romani, il taglio dell’erba ai margini delle strade principali (come via dei Laghi), evidenzia un problema ricorrente. Durante queste operazioni, infatti, rifiuti di ogni tipo vengono sparpagliati lungo le strade senza essere raccolti. Plastica, vetro e metalli restano abbandonati, deturpando il paesaggio, mettendo a rischio l’ambiente e compromettendo l’attrattività turistica dell’area.

Il problema dei rifiuti non raccolti

L’attuale prassi prevede che i mezzi meccanici taglino l’erba senza rimuovere i rifiuti sottostanti, che rimangono sui bordi delle strade per anni o addirittura decenni. Il risultato è una situazione di degrado ambientale che potrebbe essere evitata con una gestione più attenta. La domanda è semplice: perché non si procede anche alla raccolta dei rifiuti subito dopo il taglio dell’erba?

Impatto sul decoro e sul turismo

La presenza di rifiuti sparpagliati lungo le strade è un problema ambientale, ma anche un evidente danno al decoro dell’area. I Castelli Romani, con le loro bellezze naturali e storiche, attraggono numerosi visitatori e turisti ogni anno. Vedere rifiuti ai margini delle strade dà una pessima impressione, scoraggiando il ritorno dei turisti e compromettendo l’immagine della zona.

Le amministrazioni locali dovrebbero finalmente adottare provvedimenti per risolvere questa situazione e garantire un ambiente più decoroso e accogliente per tutti. La bellezza dei Castelli Romani è destinata a rimanere intrappolata in questa cornice di spazzatura?

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