Nota stampa
Sia dal punto di vista formale che sostanziale appare del tutto evidente l’incompatibilità del dottor Giuseppe Pisano nel suo ruolo di Capo di Gabinetto della Giunta Rocca.
Un incarico che nel merito della vicenda legata all’affidamento diretto di 8 milioni di euro da parte della Regione alla Croce Rossa italiana dimostra la coincidenza delle figure di controllore e controllato e l’evidente conflitto di interessi. Pisano è infatti dal 2021 anche Presidente del Collegio dei revisori dei conti della Croce Rossa, ente di diritto privato che percepisce finanziamenti, sia in via ordinaria che speciale, dalla Pubblica amministrazione, comprese le regioni.
La normativa stabilisce in questi casi sia l’inconferibilità che l’incompatibilità dei ruoli di vertice dell’ente, come quello di Capo di Gabinetto, con altri incarichi come quello ininterrottamente ricoperto dal 2021 a oggi dal dott. Pisano.
È quindi per questo che, a tutela dell’ente regionale, tutti i gruppi di opposizione ne chiedono congiuntamente le dimissioni.
- Mario Ciarla (PD)
- Adriano Zuccalà (M5S)
- Marietta Tidei (IV)
- Claudio Marotta (AVS)
- Alessandra Zeppieri (Polo Progressista)
- Alessio D’Amato (Azione/Insieme per il Lazio)
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