Nota stampa dell’Associazione Tuscolana di Astronomia
Il cielo non avrà più segreti per il pubblico del Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa (RM). Anche nel mese di marzo, l’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) – attivamente impegnata nella promozione e diffusione della cultura scientifica – organizza per adulti e bambini speciali eventi divulgativi, denominati “Astroincontri”, dedicati alla scoperta e all’osservazione del cielo stellato. Tutti i venerdì sera gli esperti dell’ATA offriranno al pubblico spettacoli sotto la cupola del planetario, conferenze di taglio divulgativo su temi di forte rilevanza scientifica e attualità e, ovviamente, l’opportunità di scrutare il cielo all’oculare del telescopio principale e cogliere dettagli altrimenti invisibili, in una location di eccezione per l’osservazione astronomica.
Si parte venerdì 1 marzo (ore 20:45) con l’Astroincontro “Stelle al planetario – Il cielo del mese”. Sotto la cupola di 7 metri di diametro del planetario fisso del Parco astronomico, il divulgatore dell’Associazione Marco Tadini illustrerà al pubblico di adulti e bambini il cielo di marzo, con l’ausilio di foto e video astronomici spettacolari. Al termine dello spettacolo, di grande impatto emozionale, l’esplorazione del cielo proseguirà nel giardino astronomico, dove i visitatori potranno scrutare a occhio nudo e al telescopio gli oggetti celesti illustrati nel planetario, come dei veri astronomi. Tra i protagonisti del cielo di marzo c’è Giove, l’astro più luminoso della sera. Come spiegano gli esperti della Sezione “Divulgazione” dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) nella rubrica online “Il cielo del mese” (link), possiamo ancora ammirare il gigante gassoso nelle prime ore della sera sull’orizzonte occidentale nella costellazione dell’Ariete.
Venerdì 8 marzo (ore 20:45) è invece la volta dell’Astroincontro “Dal big bang ai giorni nostri: l’avventura degli ultimi 13,8 miliardi di anni”. Il divulgatore dell’Associazione Emilio Sassone Corsi condurrà il pubblico alla scoperta della storia dell’Universo, dal big bang a oggi, esplorando in dettaglio l’affascinante tema dell’evoluzione della vita sulla Terra. “Come siamo arrivati qui? Quanto tempo c’è voluto per creare tutto questo? E quanto tempo c’è voluto per far nascere la vita sulla Terra? Se i 13,8 miliardi di anni li comprimiamo in un solo anno terrestre, l’Uomo sulla Terra è comparso solo negli ultimi secondi. Parlerò di tutto questo in poco meno di un’ora, sarà divertente!”, afferma Emilio Sassone Corsi. Al termine della conferenza divulgativa, il pubblico potrà – come sempre – osservare il cielo al telescopio sotto la guida di esperti e visitare le sale espositive e la cupola astronomica che ospita la strumentazione di ricerca.
Per gioia dei più piccoli, venerdì 15 marzo (ore 20:45) torna un nuovo appuntamento dell’iniziativa “Stelle al planetario” per scoprire con il divulgatore Marco Tadini il triangolo di primavera, sotto la cupola del planetario, formidabile strumento di simulazione del cielo. Al termine dello spettacolo multimediale di astronomia, il pubblico si sposterà nel giardino del Parco astronomico per osservare stelle, pianeti e altri oggetti celesti con il grande telescopio Dobson da 40 cm di diametro. Gli occhi saranno puntati alle meraviglie del cielo anche nell’Astroincontro di venerdì 22 marzo (ore 20:45) in cui si parlerà – durante la conferenza introduttiva a cura dell’esperta dell’ATA Maria Antonietta Guerrieri – del calendario solare e lunare. A chiudere la ricca carrellata di eventi è l’Astroincontro “Stelle al planetario – Il cielo del mese” di venerdì 29 marzo: un’altra imperdibile occasione per immergersi nell’affascinante mondo dell’astronomia.
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