In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Comune di Ciampino si prepara a celebrare il 25 novembre con una serie di eventi dedicati alla sensibilizzazione e al coinvolgimento della comunità.
La violenza di genere, una delle emergenze sociali più gravi del nostro tempo, sarà al centro di incontri, dibattiti e momenti culturali organizzati in collaborazione con le associazioni Donne fuori dal silenzio e Libero Sé. La giornata vedrà inoltre la partecipazione attiva delle scuole superiori LSS Volterra e IIS Amari-Mercuri, confermando l’importanza di educare le nuove generazioni per promuovere una cultura basata sul rispetto e sull’uguaglianza.
Il programma prenderà il via alle 9.00 nella sala consiliare “Pietro Nenni” con l’incontro-dibattito “Ciampino dice NO alla violenza di genere”. Un’occasione per confrontarsi con i giovani sul significato di uguaglianza e rispetto, valori fondamentali per prevenire ogni forma di abuso.
Nel pomeriggio, alle 17.30, sempre nella sala consiliare, sarà dato spazio all’arte con il reading teatrale SILENZIO. Perché l’hai fatto? Questo è un paese libero, cos’altro posso dire?, a cura dell’associazione Libero Sé APS. Attraverso la forza del teatro, il pubblico sarà guidato in una riflessione emotiva e coinvolgente sul tema della violenza.
La giornata si concluderà alle 19.00 presso il cinema Il Piccolissimo con la proiezione del film Siamo noi a dire basta. Il dibattito successivo, moderato dalla dottoressa Annelise Battella, offrirà un’occasione preziosa per analizzare in profondità le cause e le conseguenze della violenza di genere.
“Invitiamo la cittadinanza a partecipare ad una giornata che ha come obiettivo la lotta contro la violenza di genere, priorità condivisa da tutti noi – sottolineano la Sindaca Emanuela Colella e l’Assessora alle Politiche sociali Alessandra Mantuano – Dire NO alla violenza di genere vuol dire sensibilizzare ed educare con azioni concrete per garantire un futuro diverso all’intera comunità, dove nessuna donna si senta mai sola o privata della propria dignità.”
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